In un’epoca dettata da importanti cambiamenti sociali e da una costante ed impietosa denatalità il convegno si prefigge l’obiettivo di riportare l’attenzione sull’evento nascita nel suo duplice aspetto tecnico scientifico e antropologico.
Le nuove conoscenze e competenze medico ostetriche associate alle linee guida e ai protocolli standardizzati mantengono comunque come base e fondamenta “l’arte ostetrica” che per certi aspetti rimane universale ed immutabile.
Riappropriarsi in maniera naturale, fisiologica ed empatica della nascita vuol dire sapere interpretare i cambiamenti avvenuti nel tempo e riproporre con passione, su nuovi scenari, un lavoro unico e magico